I Timoria sono
una delle band più influenti ed importanti del panorama rock
italiano.
Nati con il nome "Precious Time" pubblicano nel 1986
un demo-tape stampato in circa mille copie, nel 1987 cambiano
il nome in Timoria e vincono il concorso "Rock tragato
italia". Nel 1988 registrano un 45 giri intitolato
"Signornò", il primo mini-lp esce pochi mesi
dopo "Macchine e dollari"
ottiene ottimi riscontri di critica così come il primo album
"Colori che esplodono"
pubblicato nell'aprile del 1990. Dopo alti e bassi, una fugace apparizione
al festival di Sanremo nel 1991 col brano "L'uomo che
ride" e la pubblicazione di altri due album "Ritmo
e Dolore" (1991) e "Storie
per vivere" (1992) la band emerge definitivamente
grazie al concept-album "Viaggio
senza vento" uscito nel 1993, che vince il "disco
d'oro" e rappresenta il punto più alto raggiunto dalla
band a livello artistico e di vendite. Il trend positivo prosegue
anche con il più moderno ed oscuro "2020
: Speedball" (1995), dove al rock e al blues si aggiungono
influenze metal, così come nel più sperimentale "Eta
beta" (1997) che non riesce però a bissare
il successo del recente passato, anche causa la non più idilliaca
armonia all'interno del gruppo.
Il cantante Francesco Renga non contento della strada artistica
intrapresa dalla band decide di abbandonare i Timoria, lasciando
un vuoto apparentemente incolmabile.
Omar
Pedrini da sempre leader carismatico della band rimedia al più
presto ingaggiando Sasha (voce e chitarra) e Filippo Ummarino
alle percussioni e pubblica l' album della rinascita "Timoria
1999" dove la band torna su sonorità pop-rock.
Con "El topo grand hotel"
(2001) sequel di "Viaggio Senza Vento" la band
recupera sonorità rock anni settanta, l'album ottiene un
grande successo e vince anch'esso il disco d'oro.
Dopo lo scarso successo di "Un Aldo
Qualunque Sul Treno Magico" (2002) colonna sonora
semi-acustica del quasi omonimo film ed
un'altra apparizione a Sanremo con il brano "Casa Mia",
la band si scioglie e pubblica un ultimo disco live intitolato "Generazione
senza vento" (2003).
Macchine
e dollari (1988)
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Colori
che esplodono (1990)
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Ritmo
e dolore (1991)
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Storie
per vivere (1992)
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2020 SpeedBall
(1995)
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Eta Beta
(1997)
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Senza
Tempo (raccolta-1998)
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Timoria
1999 (1999)
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El
Topo Grand_Hotel (2001)
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Un
Aldo Qualunque Sul Treno Magico (2002)
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Timoria
live-Generazione senza vento (2003)
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